Il rapporto tra cibo e uomo non ha prodotto, nel tempo, soltanto economia e tecnologia, maanche rifles-sione, autocoscienza, immagine: il cibo, infatti, può essere considerato epifania di una cultura intera, anche nella complessità dei suoi grandi problemi.
In questa prospettiva, il legame tra cibo e Medicina rappresenta una delle espressioni più forti di questo intreccio di relazioni.
Il cibo ha costituito da sempre, infatti, una risorsa importante nel percorso erapeutico: per denotare questa potenzialità, oggi si usa il termine alicamento, che indica una sostanza che nutre (alimento) e che può avere effetti fisiologici significativi (medicamento), interveendo sulla funzionalità dell'organismo.
Sia al mondo medico sia quello culinario, appartengono anche i termini dieta e ricetta: in passato, però, il termine "dieta" non aveva connotazione negativa, come riduzione dell'apporto calorico, ma designava il complesso dello "stile di vita", tutti gli ambiti, cioè, che l'uomo avrebbe dovuto pianificare di sua iniziativa, in quanto non determinati in modo automatico dalla natura.