Donna Giovanna
Commedia in cinque atti
di
Menotti Lerro
Biblioteca Marucelliana, Salone Monumentale
sabato 25 novembre 2017, ore 16.00
Regia di
Marco Paoli
con
Marco Paoli
e con
Sabrina Mallano
Massimiliano Boretti
Sara Margheri
Matteo Lucii
Sonia Benedetto
Lara Bianchi
Giulio Hasanaj
Musiche di
Angela Epifani
Organizzazione e promozione
Barbara Paparusso
Gli abiti di "Donna Giovanna" sono di
Sandra Coppini ATELIER - Borgo San Lorenzo
La Biblioteca Marucelliana ospiterà la prima nazionale della pièce teatrale scritta da Menotti Lerro nel 2015. Originale versione al femminile dell'opera teatrale seicentesca L'ingannatore di Siviglia, la commedia dell'autore salernitano costituisce una recente e innovativa rivisitazione del personaggio di Don Giovanni.
Dalla primitiva stesura attribuita a Tirso de Molina, il tema del "dongiovannismo" ha stimolato, tra gli altri, la fantasia di Molière, Zorrilla e Lord Byron, ha ispirato a Mozart uno dei suoi maggiori capolavori (così magistralmente analizzato da Søren Kierkegaard) e ha dato adito a uno scrittore del calibro di Vitaliano Brancati di descrivere con fine ironia il crepuscolo di una certa idea machista dell'uomo italico.
Il ribaltamento dell'ottica, in particolar modo del genere, messo in scena nella pièce di Lerro trae spunto dalla crisi del ruolo maschile tradizionale nella società moderna. Donna Giovanna è l'alter ego muliebre del più consueto personaggio maschile: seduzione, spregiudicatezza e cinismo si incarnano in una figura calata nel nostro tempo.
Rassegna Stampa
(ca. 213 Kb)
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